[Reseña de Marienbad elettrico —————-recién publicado en Milano. ]
Nessuno come Enrique Vila-Matas ha saputo raccontare il ritrarsi degli scrittori, il loro dire “no grazie” alla scrittura. Nessuno come lui ha saputo mettere in scena l’esercito pacifico dei Bartleby, la schiera di quei romanzieri cioè – da Rimbaud a Walser a Bazlen – che dietro di sé hanno lasciato soltanto la linea argentea delle parole già scritte, come lumache di cui resta, al mattino, soltanto un arabesco filiforme sull’asfalto: è il disegno misterioso della loro assenza, la bellezza luminosa del loro congedo. [+]